martedì 26 agosto 2008

Caro Dott.Franza, a Messina non si utilizzano atti meschini tipici forse delle città siciliane (Catania e Palermo etc)


Leggiamo su "Gazzetta del Sud" del 25.08.2008 in un'intervista al Dott. Franza quanto segue:


«È un'opzione che abbiamo considerato, ma l'abbiamo scartata per motivi di integrità fisica».«Io ho quattro figli, mio fratello tre. Pensate che alla settima o ottava sconfitta consecutiva – perché questo era quello che ci attendeva – non avremmo rischiato che qualche testa calda avrebbe reagito in maniera inconsulta? Abbiamo preferito tagliare una pianta ormai marcia. E non dimenticate che abbiamo tentato di vendere la società per due anni senza alcun risultato».

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Forse il Dott. Franza dimentica che Messina è una città civile e composta al 99% da persone pacifiche.Non siamo certo a Palermo o Catania dove in qualche caso c'è davvero il rischio che lui teme. A Messina no.La storia sia calcistica, sia sociale, sia politica, dimostra che i cittadini messinesi sono persone perbene. Non per niente si è sempre parlato di "Messina città babba" ,ovvero una città pacifica e legalistica.Messina anche in questo non è Sicilia.

Ma perchè i clubs organizzati parlano a nome di tutti i cittadini messinesi?

Leggendo quanto di seguito (al link ) mi chiedo.
Ma quando è stata fatta la consultazione pubblica tra i cittadini messinesi per dare il consenso a questo comunicato stampa?
Credo mai.
Una cosa sono i clubs organizzati, una cosa è la cittadinanza messinese.
Come mai i club organizzati parlano anche a nome di tutti i cittadini messinesi?
Anche perchè molti cittadini messinesi (non io) vorrebbero seguire il Messina anche se retto da Franza.
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Egr. Presidente Figc dott. Abete
Egr. Sign. Sindaco Messina dott. Buzzanca
Egr. Presidente Lega Dilettanti dott. Tavecchio
E p.c.
Segreteria Figc
Ufficio stampa Figc
Lega Nazionale Dilettanti
E con preghiera di diffusione a :
Gazzetta del Sud
Gazzetta dello Sport
Corriere dello sport
Tutto Sport
Alla vigilia della decisione che comunque vada vedrà umiliata la comunità messinese dobbiamo a tutti il perché del rifiuto della tifoseria e della cittadinanza di Messina a seguire le sorti del FC.Messina della famiglia Franza.Lo facciamo ponendo domande e riflessioni.Perché dott. Abete e dott. Tavecchio ammettere a qualsiasi torneo, anche dilettantistico, una società e la sua proprietà che ha goduto e male impiegato già cospicui finanziamenti negli anni di A e B , un riammissione in A ,con ricorso al Consiglio di Stato ,per mancato pagamento tributi , che peraltro ha ingenerato cause di risarcimento economico e costretto la città a mobilitarsi ,ottenuto somme dal “paracadute” per la retrocessione in B ed a fronte ha ricambiato con DUE retrocessioni in un anno (record!!) procedimenti ed indagini per comportamenti non cristallini, bruciato milioni di euro anche degli sportivi (leggi decine di migliaia di abbonamenti) con una gestione illusoria che si conclude con una rinuncia alla serie B ed un monte debiti tale da non pagare dipendenti e fornitori chiedendo una soluzione da sconto pre-fallimentare.Perché dott.Buzzanca non trovare soluzioni magari meno di “prestigio” economico ma con sole motivazioni calcistiche ,soluzioni dove il cuore di una tifoseria (non clienti) , che tutti riconoscono calda ma leale e corretta, come anche in occasione della sciagurata rinuncia alla B dei FRANZA ha dimostrato evitando qualsiasi forma di manifestazione violenta, si ritrovi umilmente e con unità a seguire una bandiera simbolo di una città , cosa che oramai nessuno pensa di riconoscere al Messina targato Franza.Il tutto magari operando disgiuntamente e/o con un collegamento indiretto con il calcio per tutto quello riguarda la soluzione stadi.Perché Signori tutti , i valori dello sport , la fede in una maglia , l’immagine di una città ,deve essere affidata ad una famiglia che con le decisioni assunte e le dichiarazioni fatte ha disprezzato tutto e tutti , litigato con istituzioni locali e lega calcio , svenduto una categoria di prestigio guadagnata con il partecipato sacrificio dei tifosi con anni e km di passione peraltro a seguito della precedente cancellazione (gestione Massimino) .Ribadiamo , no ai Franza e si ad una soluzione oggi o tra un anno che faccia riferimento ad imprenditori , professionisti , uomini che hanno a cuore le sorti di una comunità e non soli propri esclusivi interessi.
Gioventù Giallorossa
NOCS
Fedelissimi
Uragano Cep
Ultras 90
Lions
Presidente F.I.G.C
Egr. GianCarlo Abete
Lega Nazionale Dilettanti
Sindaco città di Messina
Presidente della Provincia Regionale di Messina
Segreteria Generale F.I.G.C
Ufficio Stampa F.I.G.C
LA TIFOSERIA ED I CITTADINI MESSINESI CHIEDONO CHE LA SOCIETA’ F.C MESSINA DI PROPRIETA’ DELLA FAMIGLIA FRANZA NON SIA AMMESSA AD ALCUN TORNEO COME RAPPRESENTANTE DELLA CITTA’.PREGHIAMO CODESTA LEGA A VALUTARE ALTRE PROPOSTE ALTERNATIVE ALL’FC. MESSINA.IN ALTERNATIVA SAREMMO ANCHE DISPOSTI A RIMANER SENZA UNA SQUADRA OCCUPANDO IL TEMPO A CREARE LE PREMESSE PER FAR NASCERE UNA SOCIETA’ CHE CI POSSA RAPPRESENTARE IN MANIERA CONSONA ALLE NOSTRE TRADIZIONI NELLA STAGIONE CALCISTICA 2009-2010.MESSINA 19/08/2008I Club Organizzati Fedelissimi Giovanni CarusoGioventù GialloRossa Nino MartoranaUragano C.E.P Domenico VentraN.O.C.S Pietro RomeoUltras 90 Massimo RizzoLIONS Maurizio Nicotra

domenica 24 agosto 2008

Le magliette "mafiusu sugnu"? L'avevamo segnalato sul nostro blog un anno fa


La vergogna delle magliette vendute in città ("Mafiusu sugnu" e similari) - sollevato meritoriamente sulla "Gazzetta del Sud" nell'articolo "Mafiusu sugnu": le magliette della vergogna" del 19.08.2008 pg 31 dalla brava giornalista Natalia La Rosa - era stata da noi segnalata circa un anno fa http://messinanonesicilia.blogspot.com/2007/12/messaggio-lasciato-sul-blog-del.html
ps: vedi anche una nostra segnalazione sul blog riportata dal settimanale "Centonove" L'importante settimanale "Centonove" riprende una denuncia di questo blog

domenica 10 agosto 2008

Anche nel famoso libro "Viaggio in Italia" si rimarca la "distanza" tra Palermo e Messina


Dal famosissimo libro di Guido Piovene "Viaggio in Italia" (uno dei migliori del genere, se non il migliore) a pg 449 si legge "Andando da Messina verso Palermo sulla costa settentrionale , si assiste al cambiamento non tanto della qualità del paesaggio, quanto dei caratteri umani"

sabato 2 agosto 2008

Adesso tutti ad attaccare Franza. Ma perchè non ci pensavano prima?


Adesso è tutto un rincorrersi di attacchi a Franza & Company. Questo blog è da mesi invece che ,in assoluta solitudine, steccava dal coro di consensi all' FC.MESSINA PELORO. Prendiamo (solo ad esempio sia chiaro) l'intervento del giornalista Sig. Giuseppe Midili http://www.messinasportiva.it/news.php?id=6115&dove=a .Ci chiediamo perchè questo cose (specie contro i Franza) non le si scrivevano mesi fa.